La madre di P.S. (8 mesi) si è rivolto a noi sotto indicazione di altri madri che avevano già ricevuto aiuto per i propri figli. P.S. soffriva di coliche intestinali e reflusso, oltre che di lacrimazione dell’occhio destro fin dalla nascita.
Per i problemi di colica e reflusso stava prendendo un farmaco che diminuiva leggermente i sintomi, quanto all’occhio le avevano detto che sarebbe tornato alla normalità all’età di un anno.
La nostra esperienza con i neonati ci ha mostrato che nella maggior parte dei casi con sintomi di coliche intestinali o reflusso, la causa, che potrebbe essere muscolare o ossea, si trova tra l’occipite e la prima vertebra cervicale (atlante) che influenza direttamente lo stomaco.
Questa restrizione si può formare durante il parto, sia normale, sia cesario
La valutazione ci ha infatti portato a livello dell’articolazione occipito-atlantoidea e, con l’aiuto della madre che giocando con la bambina la distraeva, siamo riusciti a risolvere la restrizione. Durante il trattamento abbiamo liberato ed equilibrato altre strutture del cranio, in particolare l’osso sfenoide, probabilmente causa della lacrimazione. Il trattamento è continuato con una valutazione generale del neonato, il riequilibrio e l’armonizzazione dei vari corpi. Lo abbiamo anche aiutato a disintossicarsi dai farmaci che aveva preso fino a quel giorno.
Abbiamo spiegato alla madre che il bambino durante la notte avrebbe potuto avere febbre o diarrea, reazione tipica del corpo per eliminare le tossine. Ci ha telefonato dopo due giorni, riferendo che i problemi digestivi e dell’occhio erano spariti e che P.S. la notte dopo il trattamento aveva avuto la febbre, ma la mattina seguente era scomparsa. P.S non ha più avuto né coliche né reflusso.